L’apparecchio ortodontico è un dispositivo medico con il quale l’ortodontista (dentista specialista in ortognatodonzia) mira ad ottenere un buon allineamento dei denti ed una buona chiusura tra i denti dell’arcata superiore ed inferiore.
L’apparecchio ortodontico tradizionale può essere di due tipi: fisso o rimovibile.
Gli apparecchi rimovibili sono generalmente utilizzati durante le fasi di crescita del piccolo paziente ed hanno l’obiettivo di riequilibrare eventuali disarmonie di sviluppo a carico della mascella e/o della mandibola o di intercettare precocemente l’insorgenza delle malocclusioni.
Gli apparecchi fissi prevedono, invece, l’utilizzo di attacchi (bracket) e fili (archi). Gli attacchi e fili comunemente utilizzati sono costituiti da leghe metalliche.
I tempi di trattamento variano in base alla gravità della problematica ed alla collaborazione del paziente.
Un paziente che intraprende una cura con l’ortodontista deve essere controllato in media una volta al mese, al fine di verificare il progresso del trattamento, valutare il mantenimento di una corretta igiene orale ed apportare le dovute modifiche all’apparecchio.